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Vivaio a Roma
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Consigli e informazioni tecniche da sapere per aprire un vivaio a Roma
Dopo tutte le documentazioni e
la burocrazia per aprire un vivaio a Roma è necessario anche avere
informazioni sul tipo di terreno da preparare e sul periodo di piantagione. Ecco
allora qualche consiglio per saper fare e non sbagliare troppo; anche se è
sempre dagli errori che s’impara di più, l’importante è non scoraggiarsi e
andare avanti. La cosa principale da conoscere per aprire un vivaio a Roma
è il terreno e la sua preparazione. I principali elementi presenti nel
terreno sono: sabbia, argilla, calcare, humus e la conoscenza di ciascuno di
questi elementi permetterà di preparare al meglio il terreno di coltivazione
e, se necessario, saperlo correggere.
La sabbia è di grande
importanza, perché rende il terreno poroso e quindi ne facilita la respirazione
e la penetrazione dell’acqua, ma i terreni prevalentemente composti da
sabbia hanno, invece, scarso valore come terreno coltivabile. L’argilla è il
maggior costituente di un buon terreno coltivabile, perché apporta sostanza ed
elasticità. Rende il terreno pastoso e plastico, proprietà che le conferisce
il potere di mantenere a lungo la freschezza e di arrestare la dispersione dei
sali nutritivi. Ma come in tutte le cose, la sua presenza non deve essere in
eccesso ed i terreni eccessivamente argillosi sono d’impasto tenace,
induriscono mentre asciugano e diventano vischiosi e pantanosi quando si bagnano.
Il calcare accelera la nitrificazione e la decomposizione delle materie
organiche e il suo potere alcalino corregge l’acidità del terreno.
Quand’è in eccesso però le piante diventano clorotiche. L’humus ha un
aspetto di colore bruno scuro, essendo costituito da residui vegetali o animali
decomposti.
Si trova nella parte più
superficiale del suolo. Rende il terreno friabile, leggero e poroso, quindi
facilmente penetrabile dall’ossigeno e, trattenendo l’umidità, conserva a lungo
la freschezza nel terreno e con essa i sali fertilizzanti. Un terreno che sia
già stato coltivato, di composizione normale e che abbia un buon drenaggio, è
quanto di meglio si possa desiderare. La sua lavorazione sarà veloce e
facile: basterà vangare e fresare leggermente, pulirlo dalle radici
infestanti ed incorporare del buon letame maturo o concime organico. Bisogna
poi conoscere anche il periodo giusto per piantare, se si vuole aprire un
vivaio a Roma; il periodo adatto, nonostante si pensi che sia la
primavera, è l’autunno. Perché l’autunno è il periodo migliore? Per le
temperature più fresche, per l’arrivo delle piogge autunnali e invernali che
aiuteranno, perché, anche se le piante non paiono crescere nei mesi invernali,
in realtà fin dai primi tepori, cominciano a lavorare sotto terra con il loro
apparato radicale, perchè all’arrivo della bella stagione, la vegetazione
potrà così svilupparsi in equilibrio con lo sviluppo radicale.