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Raccomandazioni utili da seguire in gravidanza

Argomenti trattati:
gravidanza, consigli, salute, medico

Raccomandazioni utili da seguire in gravidanza? e durante l'inseminazione artificiale?


La gravidanza rappresenta per la donna uno dei momenti più belli di tutta la sua vita, questo però non significa che questo speciale periodo non comporti degli speciali accorgimenti dal punto di vista del comportamento, quindi sia dal punto di vista fisico che psicologico, che possano evitare o influenzare l'andamento della gravidanza in negativo. Per questo motivo esistono dei consigli e delle raccomandazioni generali da poter consigliare una donna incinta, questo ovviamente riguarda sia donne incinte con inseminazione naturale che con inseminazione artificiale.

Ovviamente uno dei primi fattori da dover tenere in considerazione è quello strettamente legato al modo di alimentarsi. Quindi evitare qualsiasi tipo di abuso che in tutti i casi si può rivelare dannoso sia per la mamma e di conseguenza per il piccolo, scegliere alimenti genuini e mantenere una dieta comunque equilibrata senza carenze specifiche dal punto di vista proteico, dei carboidrati o dei grassi. Il riso, dunque ma è a tal proposito si possono elencare la pasta oppure il pane che sono gli alimenti che non devono mancare. Molti medici consigliano di mangiare una consistente quantità di verdure e di frutta, con una particolare predilizione per la frutta di stagione; ingerire proteine ma evitando alimenti crudi di origine animale, e non farsi mancare latticini e formaggi importanti per il ricco contenuto di calcio.

Cercare quindi di applicare il massimo delle variazioni alla propria alimentazione senza andare "oltre" dal punto di vista delle quantità.

Anche l'esercizio fisico può rappresentare un'attività importante per una donna incinta, in quanto aiuta il sistema circolatorio e favorisce il buonumore, quindi sicuramente abbassa i livelli di stress, ma importante dedicarsi ad attività leggere che non affatichino il corpo.

Alcol e fumo devono essere evitati per evitare danni al nascituro ma ovviamente anche alla madre, così come qualsiasi tipo di sostanza stupefacente tossica per l'organismo.


Possiamo riassumere quindi con:

dieta equilibrata,

divieto di assunzione di droghe, alcol e fumo

esercizio fisico leggero

cercare di evitare situazioni di stress e favorire il relax.

Gravidanza e Inseminazione artificiale


L’inseminazione artificiale è una tecnica attraverso la quale gli spermatozoi vengono introdotti nell’utero. Il momento interessato è la fase di ovulazione della donna. In questo modo le probabilità di concepimento aumenteranno.

Quando è indicata l’inseminazione artificiale


L'inseminazione artificiale serve quando ci sono problemi a livello di sterilità dell’uomo o se l’ovulazione non è stabile (anovulazione o cicli irregolari). Tuttavia, è necessario che la durata della sterilità non sia eccessiva e che almeno una delle due tube divenga permeabile.



L’inseminazione artificiale avviene stimolando il ciclo naturale e viene effettuata in centri specializzati tramite l’utilizzo di svariate tecniche per inseminare artificialmente.


Per incrementare le possibilità di successo le ovaie vengono sollecitate in modo che queste conducano alla maturazione da uno a tre follicoli. Per tale ragione il trattamento è monitorato attraverso le ecografie, che permettono alla paziente, col supporto del medico, di decidere quando programmare l'inseminazione. Le accortezze suddette, tuttavia, non aumentano le probabilità. Infatti, le possibilità che questa tecnica sia efficace si aggirano intorno al 15-20% in ogni tentativo. Una volta ottenuta la gravidanza, la probabilità di gravidanza multipla è del 15%.

Come avviene l’inseminazione artificiale


Quando inizia l’ovulazione il marito si presenta in laboratorio, un paio di ore prima dell'inseminazione con un campione di seme, che sarà poi trattato per concentrare gli spermatozoi più vivaci, dopo averli recuperati.

Il secondo passo dell’inseminazione artificiale consiste nel deposito diretto nell’utero, attraverso una cannula degli spermatozoi. In questo modo è possibile evitare a loro il lungo percorso che dovrebbero seguire lungo la vagina fino ad arrivare alle tube, luogo in cui, come tutti sappiamo, la fecondazione ovulo-spermatozoo.

La procedura non è dolorosa e si conclude in breve. La paziente non resta in clinica ma la lascia immediatamente dopo l’inseminazione e, affinchè aumentino le possibilità di successo, sarà somministrato del progesterone fino al momento del test di gravidanza. In caso di esito positivo, l'assunzione di progesterone dovrà continuare.

Perchè un'inseminazione artificiale si possa realizzare servono circa due o tre milioni di spermatozoi attivi, dunque mobili. Tuttavia, se dopo tre o quattro cicli di inseminazione la donna non riesce ad essere feconda, la possibilità di ottenere un buon risultato con questa tecnica, cala man mano. Per questo, in genere, si consiglia di ricorrere alla fecondazione in vitro.