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Dati sulla fertilità e sulla natalità in Italia

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natalità in Italia

In Italia nascono sempre meno bambini e le coppie trovano sempre più difficoltà nel concepimento. Una delle cause di questo fenomeno consiste nel fatto che l’età in cui la donna decide di procreare si è spostata significativamente in avanti: basti pensare che l’età media delle donne al primo parto supera i 30 anni e che è raddoppiato il numero di quelle che decidono di avere il primo figlio dopo i 40. Ricordiamo a tal proposito che la fertilità femminile subisce un brusco calo dopo i 38 anni, il che costituisce un dato allarmante sia per la crescita demografica del Paese, che per il successo riproduttivo delle coppie.

Perché si fanno figli sempre più in là negli anni?

Alla base di questo fenomeno si rintracciano sicuramente tutta una serie di motivazioni socio-culturali: la donna, infatti, prima di metter su famiglia, ha bisogno di realizzarsi sul piano professionale e di raggiungere la propria stabilità economica. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di un percorso piuttosto lungo che, inevitabilmente, influisce sui tempi di riproduzione.

Rimedi per contrastare l’infertilità di coppia

In primo luogo va detto che l’infertilità di coppia consiste nella mancanza di concepimento dopo un anno di rapporti liberi non protetti. Si tratta di un fenomeno piuttosto diffuso che, secondo quanto riferito dall’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), è destinato ad aumentare in tutti i Paesi industrializzati, in quanto il moderno stile di vita costituisce un vero e proprio ostacolo per la funzione riproduttiva. L’inquinamento ambientale, il fumo di sigaretta, le cattive abitudini alimentari e i fattori emotivi sono in parte responsabili della aumentata incidenza dell'infertilità maschile e femminile; tuttavia non è sempre semplice stabilire le esatte cause dell’infertilità, considerata l’enorme varietà di agenti a cui si è esposti ogni giorno.

I centri di Procreazione Medicalmente Assistita

Ad ogni modo, una volta che il problema è emerso, è possibile rivolgersi a un centro di Procreazione medicalmente assistita (PMA). In questa sede gli operatori sanitari decideranno quale tecnica adottare per favorire il fenomeno di fecondazione, ovvero il trattamento necessario affinché i gameti (ovociti e spermatozoi) possano dare inizio alla gravidanza.

Tecniche di primo livello - Inseminazione Intrauterina semplice (IUI): si tratta della più semplice metodica di inseminazione in cui si effettua l’inserimento degli spermatozoi nell’utero in corrispondenza dell’ovulazione spontanea o indotta della donna.
Tecniche di secondo livello - Fecondazione in vitro embrio transfer (FIVET): si tratta di un procedimento che prevede l’incontro dei gameti femminili e maschili in una sede non fisiologica: l’ovocita, infatti, viene fecondato in laboratorio (la cosiddettafertilizzazione in vitro). Questa metodica permette di superare una vasta gamma di disfunzioni sia di tipo maschile che femminile.

Crioconservazione:
Per crioconservazione si intende il congelamento e la conservazione a temperature bassissime dei gameti umani (sia ovociti che spermatozoi) presso centri specializzati, sfruttando la capacità di queste cellule di sopravvivere in azoto liquido a una temperatura pari a -196°C.

Non mancano, infine, le coppie che prima ancora di rivolgersi a un centro medico specializzato, ricorrono alla lettura tarocchi al telefono al fine di avere risposte soddisfacenti e soluzioni alternative per diventare genitori nel più breve tempo possibile.