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Come scegliere la lingerie più adatta alla propria fisicità

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lingerie, intimo

Una cucitura fuori posto o un elastico in vita troppo stretto rischiano di rovinare l’intero look. La scelta dell’intimo più adatto alla propria fisicità è fondamentale. Oggi, a differenza anche solo di pochi anni fa, si può scegliere lo slip da donna tra un ampio ventaglio di modelli e varianti, ciascuno con specifiche caratteristiche estetiche, tecniche e funzionali in grado di valorizzare la silhouette e mimetizzare le imperfezioni, laddove presenti.

Scegliere lo slip femminile significa, innanzitutto, deciderne il modello ed il tessuto. Per quanto riguarda la composizione del tessuto, la scelta dipende essenzialmente dal proprio gusto personale e dalla circostanza in cui l’intimo dovrà essere indossato. Per le occasioni speciali, via libera a seta e pizzo ma se, invece, cercate uno slip comodo e pratico da indossare durante l’attività fisica, si consiglia di orientarsi sui modelli sportivi in puro cotone, senza pizzi, applicazioni e cuciture che potrebbero causare fastidiose irritazioni.

Oltre al materiale, sono due le caratteristiche principali di cui tener conto quando si acquista un paio di slip da donna, ossia la sgambatura e l’altezza della vita.

La vera rivoluzione degli ultimi anni, gli slip a vita bassa sono l’ideale per le donne magre, slanciate e non particolarmente formose e per quelle con il fisico a mela, con gambe snelle e lato B poco pronunciato.

Con uno slip a vita alta, invece, la pancia e le maniglie dell’amore verranno totalmente comprese e contenute dalla mutanda, rendendo questo modello particolarmente indicato per chi cerca un contenimento quasi totale nella zona dell’addome. Lo slip contenitivo a vita alta è, pertanto, la soluzione più indicata per le donne con il fisico a mela, che tendono ad accumulare adipe nella zona del girovita. La sgambatura media rende questo modello adatto anche a chi ha i fianchi piuttosto abbondanti.

Per le donne con il fisico a pera, magre dalla vita in su ma che tendono ad accumulare adipe quasi esclusivamente su cosce, fianchi e lato B, gli slip senza cuciture rappresentano la soluzione ottimale, in quanto accompagnano le curve naturali del corpo senza fasciare, tagliare e segnare i fianchi, i glutei e le cosce. I modelli più comodi e confortevoli sono senz’altro quelli in cotone, ma sul mercato sono disponibili anche slip in microfibra, lycra e nylon.

Una menzione speciale va anche alla brasiliana, che consiste in un’elegante via di mezzo tra tanga e slip. Si tratta di un indumento intimo tendenzialmente piuttosto sgambato, dove i glutei sono parzialmente coperti diagonalmente da due lembi di stoffa. La parte posteriore della brasiliana è più sottile rispetto a quella di un classico slip, ma copre una parte del lato B, a differenza del tanga (vedi ad esempio le brasiliane intimo Cotonella).

C’è poi il tanga, un mini slip sgambato, che si lega ai fianchi con un sottile nastrino, un cordone o un elastico di non più di un centimetro di altezza, particolarmente indicato quando si indossano capi a vita bassa, poiché meno alto rispetto ad uno slip tradizionale.

Il tanga non deve essere confuso con il perizoma, lanciato nel 1981 da un produttore newyorkese di biancheria intima femminile. Il perizoma, o string in inglese, è uno slip solitamente sgambato, caratterizzato da una sottilissima striscia di tessuto sul lato posteriore, che lascia interamente scoperti i glutei.

Se siete appassionati di intimo vi invitiamo a visitare il sito di Cotonella, troverete una varietà davvero incredibile di capi.