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Come accedere alla carriera militare

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In un momento storico come questo denso di precarietà e in piena crisi occupazionale ed economica, pensare a una carriera stabile, sicura e affidabile dal punto di vista lavorativo e finanziario, è a dir poco un miraggio. Eppure, nonostante i tempi difficili, esistono ancora dei mestieri che consentono di vivere serenamente – almeno dal punto di vista lavorativo, s’intende – e che aprono la strada alla sicurezza economica. L’importante è naturalmente sapere quello che si vuole e avere tutte le carte in regola per affrontare il percorso che si ha davanti per arrivare all’obiettivo prefissato. Pensiamo ad esempio alla carriera militare, scorcio di sereno – professionalmente parlando – rispetto alle nubi che si addensano all’orizzonte professionale nazionale e non e quindi, di conseguenza, alla preparazione dei concorsi militari come quella offerta da L’Accademia dei Concorsi, e a tutto ciò che va fatto per accedere a una carriera di questo tipo.

L’abc della carriera e dei concorsi militari

Alla carriera militare si accede tramite concorso pubblico. Il bando viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e fa riferimento a diversi ruoli, posizioni e carriere nell’ambito delle Forze Armate. Quindi si fa riferimento all’Esercito Italiano, oppure alla Guardia di Finanza, o ancora all’Arma dei Carabinieri, o ancora alla Marina Militare o all’Aeronautica Militare e così via discorrendo. Molte sono le tipologie di Forze Armate e, a seconda della posizione e della carriera, il concorso potrebbe ovviamente variare. In ogni caso, sempre, si comincia da un concorso pubblico e, quindi, dalla relativa necessaria preparazione ai concorsi militari che darà accesso eventualmente alla carriera in questo mondo così particolare. Si pensi ad esempio all’Esercito. In questo caso si può cominciare con la leva volontaria di un anno, anche detta VFP1, vale a dire il volontario in ferma prefissata di un anno, appunto, e solo dopo con il suo naturale proseguimento con un concorso militare.

Ma, per fare la domanda per entrare nell'Esercito Italiano, c’è un iter burocratico molto preciso da seguire.  Il concorso militare è molto complesso e articolato. Innanzitutto c’è una prima fase di pubblicazione bando, con la pubblicazione delle modalità di accesso al concorso stesso e dei requisiti necessari per accedere alla selezione pubblica. Quindi si può inoltrare la propria candidatura al concorso militare e attendere che la propria domanda sia ammessa o meno al concorso vero e proprio. In genere questo tipo di selezioni attira moltissimi giovani, sia uomini che donne, e per questo è stata imposta la soglia delle 20.000 persone per ogni concorso.

La prima selezione, già solo per accedere alle prove del concorso pubblico, valuta i titoli scolastici e non e si sintetizza in una vera e propria graduatoria.  Il bando di concorso, come detto, viene pubblicato sulla gazzetta Ufficiale e online, ma anche sul sito stesso dell’Esercito Italiano. Se invece si è ancora molto giovani, la carriera militare è tracciata attraverso l’Accademia, aperta dai 17 ai 26 anni, che è una vera e propria scuola. Anche qui, però, occorre affrontare una selezione molto dura per essere ammessi. Detto questo, il concorso per la carriera militare presuppone delle prove scritte, delle prove fisiche e pratiche e infine quelle orali. È molto strutturato e articolato anche per la grande richiesta che c’è in questo particolare momento in Italia.