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Le piante aromatiche adatte per l’inverno

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L’inverno è ormai inoltrato. Ma è giusto rinunciare alla passione per l’utilizzo di aromi freschi per la preparazione dei nostri piatti?

Il freddo rende difficile la sopravvivenza a numerose piantine, ma ce ne sono alcune che sono resistenti e si adattano perfettamente anche ai climi più freddi!

Tra le piante aromatiche, che potremo continuare ad usare per abbellire i nostri balconi, e per arricchire i nostri piatti ci sono la salvia, il timo e il rosmarino.

La salvia il cui nome deriva dal latino salveo, che significa buona salute. Gli Arabi antichi attribuivano alla salvia il dono della longevità e dell’immortalità. I Romani invece la consideravano una pianta sacra e la utilizzavano nelle loro cerimonie.

Questa pianta infatti possiede numerose proprietà: antisettica, antinfiammatoria e diuretica. Viene impiegata per i disturbi femminili come sindrome premestruale, disturbi dovuti alla menopausa, e in caso di amenorrea favorisce il flusso mestruale.

Utile anche in caso di intestino irritabile e spasmi all’apparato digerente.

Il timo è una pianta aromatica adatta per le pietanze di carne o pesce, con le sue note agrumate riesce sempre ad esaltarne i sapori.

Il nome deriva dal greco Thýmon e significherebbe coraggio o forza: si narrava che odorare il profumo di questa pianta risvegliava questa qualità nelle persone.

Le proprietà di questa pianta riguardano principalmente la forte presenza di vitamine, del gruppo C e B. Grazie alla loro presenza il timo presenta qualità:balsamiche, anticatarrali, antisettiche, diuretiche e antiossidanti.

Il rosmarino, chiamato così da ros (rugiada) e marinus (mare) per il colore dei suoi fiori azzurri.

Con il suo sapore pungente arricchisce principalmente arrosti: carne, selvaggina, pesce .

Al rosmarino vengono attribuite proprietà depurative, antiossidanti, digestive, disintossicanti, antibatteriche e antisettiche.

Queste piantine possono resistere all’esterno anche nei mesi invernali, ma in caso di neve o temperature troppo basse è meglio spostarle all’interno. Per l’innaffiatura, soprattutto se si vive in zone particolarmente umide è meglio effettuarla ogni 10 giorni, facendo sempre attenzione a non lasciare ristagni d’acqua.

Avere queste erbe aromatiche sempre a portata di mano vi sarà utile sia per esaltare le vostre pietanze sia per sfruttarne tutte le proprietà benefiche.

Quando si utilizzano direttamente le piantine aromatiche ideale è l’acquisto di quelle biologiche, prive di pesticidi. Tra i produttori di piantine aromatiche biologiche in Italia, nominiamo Simonato: una realtà Padovana che produce da quasi 20 anni piantine certificate Bio.

Quest’azienda si rivolge principalmente alla grande distribuzione producendo le sue piantine in oltre 40000 metri quadrati di serre, nel completo rispetto dell’ambiente e della salute dei suoi clienti e dipendenti.